Cosa raccontano i partecipanti?
Condividiamo con voi le testimonianze e i racconti di chi ha preso parte alle varie edizioni di #play14 Italia.
VII edizione #play14, 2024
#play14 🚀 2 giorni, 80 partecipanti tra studenti, coach, formatori, facilitatori e agilisti con tanta voglia di contaminarsi, migliorarsi, innovare e divertirsi, perché il gioco è una cosa seria!
🎯 L’obiettivo: si affronta il tema del gioco come strumento aziendale di innovazione, analisi retrospettiva, apprendimento, pianificazione, problem solving, team building e tanto altro.
[...]
Ogni attività è stato un viaggio tra divertimento e lavoro, con tanti nuovi strumenti e metodologie da mettere in campo e con ancora più consapevolezza di quanto sia importante la facilitazione e la contaminazione tra persone.
VII edizione #play14, 2024
Maria Elena Luccerini
Play14: Giochi, Dopamina e Gratitudine.
Per la nostra bislacca giocosa comunità di trainer, formatori, agile coach etc etc...
barcamp e unconference in cui si condividono giochi e strumenti per la formazione esperienziale, team building, innovazione di processi e quant'altro... sono sempre un lunapark, ce ne gustiamo e divoriamo il più possibile come bambini (picchi di dopamina a iosa tra curiosità, piacere e sofferenza da "Fomo" , paura di perdersi qualcosa di bello) e quindi di gratitudine ne abbiamo sempre in abbondanza....
I ragazzi del liceo conosciuti e apprezzati in questi 2 giorni: interessanti sensibili coraggiosi attenti, anche quelli che non ci volevano venire😉
VII edizione #play14, 2024
Giuliana Ubertini
Finalmente, è tornato #play14, stavolta a Firenze. Come ogni anno, ho incontrato amici, colleghi e fatto amicizia con alcune belle persone.
Ho giocato, ovviamente, e seriamente.
Ho dato il mio contributo portando un gioco, che ha un obiettivo che il facilitatore...non dichiara.
Nemmeno le regole. Nulla.
👉 Un altro aspetto chiave del gioco è l'impegno personale che ciascun giocatore si assume di fronte ad un osservatore prima di cominciare: cercare di migliorare un proprio comportamento che si ritiene poco efficace (tossico?) al lavoro in team.
Che dire ancora di buono e bello su Play14 che non ho mai detto in questi anni?
Grazie a Agile Reloaded e come sempre il valore aggiunto sono le relazioni che qui nascono e altrove si sviluppano.
VII edizione #play14, 2024
Piergiorgio Lovato
Perché vado a questi eventi? È la domanda che mi fanno in tanti, e che di riflesso, mi faccio anche io ogni tanto. Tornato dall'ultimo #play14 lo so bene.
Nel mio lavoro sono per lo più da solo (ho anche una ottima rete di amici con i quali confrontarmi quando serve) e questi momenti di confronto mi aiutano molto a riallinearmi, ad avere feedback su qualche attività portata o seguita.
È proprio quello che manca, avere qualcuno con occhi allenati che ti guarda durante le tue attività.
Ed allora questi momenti sono molto preziosi. Certo c'è tutta la parte di apprendimento e di relazione che vale moltissimo.
Quest'anno gli studenti del liceo che ci ha ospitato sono stati una novità preziosa che spero venga riproposta in futuro. Far vedere altri modi di interpretare il lavoro, e per noi dialogare con il futuro, sono cose nutrienti per tutti.
VII edizione #play14, 2024
Emanuele Moscato
Sono tornata a scuola per imparare a giocare.
Prima volta al #play14, penso già alla prossima edizione.
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Sì perché quando si incontrato personaggi brutti come Piergiorgio Lovato, che ti obbligano ad uscire dalla comfort zone, ti ispirano e ti riempiono di idee pazzesche, vuoi non provare a inventare giochi anche tu?
VII edizione #play14, 2024
Sara Cangini
Questo NON è un post sulla intelligenza artificiale. È un post sulla intelligenza UMANA!
Quella che si crea collettivamente quando un gruppo di persone appassionate e lagate dalla voglia di imparare si trovano insieme armate dello strumento formativo più potente inventato dall'uomo: il gioco!
Questo momento esiste davvero e si chiama #play14!
VII edizione #play14, 2024
Fabio Pucci
Non ho fatto foto dell'edizione #2024 di questo #play14 e non le ho fatte perché ho avuto il bisogno di lasciarmi ispirare più dagli incontri "informali" che dall'agenda "istituzionale".
[...]
Ringrazio dell'amore che ho potuto respirare nel provare a fare bene un lavoro che non riguarda solo le mie competenze ma investe l'interezza del mio essere nel mondo in mezzo agli altri.
L' uomo oltre la sua funzione.
VII edizione #play14, 2024
Mattia Festa
Mi ritrovo con un centinaio di adulti in una scuola a giocare. Ma non è solo una scuola, è un liceo avveniristico. Ma non sono solo adulti che giocano, sono professionisti di serious playing.
E fin qui già ce n’è.
Scopro presto che tra di noi gironzolano una dozzina di studenti, che sono lì per concludere un progetto analogo e prendersi i meritati crediti.
Sedicenni, che il primo giorno fanno branco tra loro e ci guardano strano.
Il secondo giorno ce li abbiamo attorno curiosi e spavaldi come scimmie, agili e reattivi come puledri. Ci cercano. Si raccontano.
E noi iniziamo a capire da chi imparare sul serio.
Quando è ora di andare un ragazzo di fronte a tutti dichiara: “ora ho visto come voglio essere da adulto.”
Noi abbiamo ironizzato, imbarazzati, ma lui era convinto.
VII edizione #play14, 2024
Lisa Mattiusi
Il mio primo #play14 mi ha dato più di quanto mi aspettassi e di quanto io abbia offerto. Mentre sono già pronto a comprare il biglietto per il prossimo anno ho provato a ragionare su quanto sia stato facile far partire delle conversazioni.
Credo che questa facilità sia stata possibile grazie a:
Apertura. Chi partecipa ad un evento come Play14 si presenta già con una predisposizione particolare per la connessione.
Generosità. Chiunque poteva proporre una attività. Tutto ciò che è stato organizzato (grazie Agile Reloaded!) e offerto si è rivelato un utilissimo pretesto per incontrare e conoscere.
La location (una scuola, bellissima!) e la partecipazione di studentesse e studenti ha mischiato le carte e ha aggiunto una diversità preziosa al Play14.
Secondo te si può aggiungere altro a questa lista?
VII edizione #play14, 2024
Roberto Sorrentino
Promuovere la cultura del feedback non è semplice.
A play 14 abbiamo proposto il nostro modo di farlo attraverdo i Serious Game.
Il risultato è stato più potente di quanto ci aspettassimo
VII edizione #play14, 2024
Giangiacomo Lucà
Quest’anno è stata la mia prima volta a Play14, e che dire… sono rimasto colpito dalla varietà di partecipanti: da esperti di metodologie Agile, formatori e coach, fino a studenti e studentesse delle scuole superiori!
E i giochi? Strumenti per organizzazioni, formazione, coaching... e soprattutto per crescere in consapevolezza!
VII edizione #play14, 2024
Paolo Bortolotti
Unisci per 3 giorni 90 persone, un mix tra formatori, facilitatori, agilisti, coach, studenti, con tanta voglia di contaminarsi, migliorarsi, innovare, crescere, divertirsi!
Torno a casa con tanti nuovi strumenti e metodologie da testare, con un network di colleghi da coltivare e con ancora più consapevolezza di quanto amo questo lavoro!
VII edizione #play14, 2024
Francesca Sattin
Ci è voluto un po’ a metabolizzare la tre giorni di Firenze a #play14, per tracciare una sintesi:
- piacevolissima esperienza coi colleghi d'azienda, coi quali abbiamo condiviso un viaggio ricco di chiacchiere e debriefing;
- giornate molto intense insieme a formatori, giocatori e coach coi quali c’è stato uno scambio costante di esperienze e storie di aula;
- organizzazione di Agile Reloaded ottima in spazi tanto inusuali quanto idonei (anche se l’anno prossimo…)
Grazie a tutti e tutte per le giornate fuori dalla norma che abbiamo potuto vivere!
VII edizione #play14, 2024
Marco De Marco
Giocare per imparare: è questo lo spirito di #play14 e anche quest’anno ci sono andata.
Questa volta mi sono messa in gioco anch’io, proponendo il workshop “Stereotipi bestiali”, un’attività che ho inventato sui temi dei bias legati stereotipi e pregiudizi. È stata un’occasione preziosa per sperimentare e raccogliere feedback per perfezionarla.
Perché il bello di Play14 è il clima di scambio, confronto, curiosità, sorrisi e disponibilità che quest’anno è stato arricchito dalla presenza degli studenti del liceo che ci ha ospitati.
VII edizione #play14, 2024
Elena Padovan
Dal 2018, quando sono venuto per la prima volta a play14 Italia, non mi sono persa nessuna edizione.
[...]
Ogni evento di #play14 è unico, ha la sua magia. Quando arrivi a un evento non-conferenza, non sai cosa succederà e questa è la magia.
È l'abbraccio dell'incertezza. 😊
In tutti questi viaggi in Italia mi è successo di tutto (potrei scrivere un libro). Ma ne vale la pena per tutto l'apprendimento che ho sempre avuto (o testando con le mie idee nuove dinamiche o imparando dagli altri/e), ma soprattutto per le persone che ho incontrato in tutti questi anni.
VII edizione #play14, 2024
Manolo Lopez
🇮🇹Reset.
Tre giorni per fermarsi dalla vita lavorativa quotidiana, apprendere, portare a casa nuovi stimoli, input e confronti.
Per esempio, sappiamo che uno dei nodi cruciali in molte aziende è la comunicazione: secondo voi, è migliorata negli ultimi tempi?
Che altre situazioni non stiamo osservando abbastanza che necessiterebbero di luce?
#play14 mi ha dato modo di ragionarci su, giocando :)
E ora che abbiamo fatto girare il criceto, è ora di dire che… è stato uno spasso!!
VII edizione #play14, 2024
Irene Castagnotto
Partecipare al #play14 Italia è stata un'esperienza incredibilmente positiva per noi di Onoblo. Un evento unico, in cui abbiamo trovato un ambiente accogliente che ci ha permesso di instaurare legami autentici con altre persone e professionisti, tutti mossi dal desiderio comune di generare un impatto positivo e significativo.
Cosa ci portiamo a casa da questa esperienza?
- Nuovi stimoli e idee da applicare nella nostra realtà lavorativa.
- Metodi e approcci che ci ispirano a guardare al futuro con creatività e fiducia.
- L’opportunità di sperimentare nuovi serious games e mettere alla prova le nostre competenze… ma anche noi stessi!
💡 Siamo tornati con un bagaglio pieno di ispirazioni, nuovi strumenti e tante idee da condividere con i nostri clienti per promuovere la trasformazione e il cambiamento nelle loro organizzazioni!
VII edizione #play14, 2024
Il team di Onoblo
#play14. C’è solo una cosa che sento di voler dire… Grazie a tutti!
🌟Grazie per l’accoglienza e il calore umano che si respira sempre
🌟Grazie per la generosità e lo spirito di condivisione
🌟Grazie per la leggerezza e la creatività di chi come noi non si prende troppo sul serio
🌟Grazie per le riflessioni, gli spunti e i suggerimenti che mi avete regalato
🌟Grazie perché portare il gioco "Le Carte del Feedback" per me non ha prezzo
VII edizione #play14, 2024
Beatrice Bottini
Ed anche quest’anno #play14 è riuscito a stupirmi! Ringrazio i miei colleghi di Agile Reloaded per la scelta della location e per l’organizzazione impeccabile! …e ringrazio tutti i partecipanti, in particolare i ragazzi del liceo, per la gioia e la serietà con cui ci siamo DIVERTITI insieme:
G R A Z I E.
VII edizione #play14, 2024
Fabio Gariboldi
VI edizione #play14, 2023
Volevo scrivere un post serio, ma mi rendo conto che mi viene piuttosto difficile e non è una cosa da me.
Per cui quello che posso dire è che anche quest’anno siamo stati al #Play14. Abbiamo giocato, abbiamo imparato, ci siamo innervositi per un certo cappello… però sono stati 3 giorni che mi piace definire di crescita personale e professionale.
Mi sono ritrovato a fare anche cose che solitamente non farei, per cui a parte ringraziare tutti quelli che ho conosciuto non saprei cosa dire. Grazie per questi bei giorni passati insieme! Ci rivediamo alla prossima!
VI edizione #play14, 2023
Massimo Weigert
Metti 3 giorni a Bologna, con altri 140 professionisti, disposti a prendersi il tempo per giocare "seriamente"...cosa ne viene fuori?
Tante nuove attività, giochi, spunti, ispirazioni e variazioni sul tema...relazioni e connessioni, insight nati poi dal confronto con chi come te si lascia ispirare dall'esperienza vissuta, ai tavolini del Binario Centrale; idee a volte illuminanti, quasi come le palline di Natale che hai ancora attaccate sulla maglia dall'attività appena terminata...
...e poi quanto è diverso prima sperimentare su di sè le attività, per comprendere meglio cosa possono far scaturire se portate in azienda, e provare per primi che cosa stiamo chiedendo agli altri quando le proponiamo
VI edizione #play14, 2023
Silvia Faresin
Sono partita entusiasta ma con qualche insicurezza, la prima volta al #play14, l’insicurezza dell’età anagrafica, la voglia di assorbire tutto ciò che potesse formarmi e farmi crescere.
Torno felice e piena di stimoli, dopo aver scoperto e conosciuto tantissime persone speciali, aver sfidato alcuni miei limiti e aver osservato i comportamenti che metto in atto nelle dinamiche di team work.
Grazie a chi ha reso questi tre giorni speciali per me e un grazie infinito ad Agile Reloaded per avermi dato la possibilità di partecipare.
VI edizione #play14, 2023
Irene Castagnotto
Giocare crea valore
Contaminazione, collaborazione e sperimentazione....
Assolutamente vincente la formula della unconference dei serious gaming dove coach, manager, professionisti o semplicemente appassionati di giochi si mettono in gioco spinti dal desiderio di fare networking, apprendere nuove pratiche e abilità.
VI edizione #play14, 2023
Anna Maria Barraco
Per la IV volta a #play14.
Fa sempre piacere rivedere amici e colleghi sorridenti, rilassati, disponibili al confronto e al #gioco.
60% almeno sono persone presenti per la prima volta. Un bellissimo traguardo, significa nuovi incontri, nuova energia creativa.
VI edizione #play14, 2023
Piergiorgio Lovato
Sono rimasta affascinata da questa declinazione di gioco: gioco come strumento per imparare, per condividere, per favorire la creatività, per fare team building, per conoscere nuove persone e per costruire importanti relazioni.
Da questa esperienza ho capito che spesso siamo talmente presi dalla nostra quotidianità che diamo poca importanza al tempo del gioco, ci rifiutiamo di capire che abbiamo il tempo limitato. Dobbiamo invece concentrarci sul concetto di playfullness: giocare il gioco della vita.
Il gioco è espressione di noi stessi, del nostro io bambino che bisogna saper ascoltare, dargli voce e valorizzare attraverso lo sviluppo di una “mente giocosa”, che tradotto significa: vedere la sfida e giocare per superarla!
Questo è ciò che abbiamo fatto io e i miei colleghi durante #play14.
VI edizione #play14, 2023
Giorgia Carsana
#play14 Bologna 2023
I wanted to take a moment to share my heartfelt thanks for the amazing event #play14 I just had the privilege to be a part of. 🙏
[...]
To all my fellow Players, you made the event a blast!!
Everyone's energy and passion was so contagious! I truly enjoyed all the conversations, laughs, challenges and moments I shared with each and every one of you.
[...]
Lastly, high-five to myself for getting out of my comfort zone once again! Woohoo
Play14 is now over, but it gifted me with newfound perspectives, a heart full of inspiration, and memories that will keep me smiling for days.
Can't wait to try out what I've learned and looking forward to the next one!
VI edizione #play14, 2023
Valeria Faraone
Perché il gioco è una cosa seria!
Questo è lo slogan di #play14 [...].
Agile?? Play?
Alcuni mi hanno chiesto cosa ci facesse una chimica lì...ma pur sentendomi "trova l'intrusa" mi sono buttata perché incuriosita dal mondo del serious gaming.
#play14 è una unconference dove si incontrano e si contaminano tanti professionisti (coach, trainer, educatori, facilitatori di team, attori di teatro), il tutto condito da un clima giocoso e di totale euforia.
Qui ho avuto l'occasione di apprendere come si possono risolvere le problematiche legate alle dinamiche di team, di vedere come si imparano e condividono gli approcci più moderni e innovativi alla formazione (anche in materia di sicurezza, ambiente e sostenibilità).
#play14 ti permette di imparare dal e attraverso il gioco, ti permette di crescere, di osare... azzarderei dire che ti ricorda che in fondo bisogna tornare bambini per diventare grandi e far diventare grandi chi ci circonda!
VI edizione #play14, 2023
Alessandra Gervasio
#play14 è una boccata di aria fresca che spezza la monotonia dell'ufficio e lo trasforma in uno spazio ludico.
Dopo qualche giorno per assimilare tutte le esperienze vissute e per smaltire la fatica di giorni di attività, sono qui per raccontarvi del mio primo Play 14, carico di aspettative e buone intenzioni, ma superate da ciò che ho trovato.
Un' "unconference" dove ogni partecipante porta con sé un pezzo del proprio vissuto, sotto forma di gioco, e lo condivide con tutti coloro che desiderano vivere questa esperienza.
[...]
In questo evento ho incontrato molte persone speciali, che vorrei avere come vicini di casa per poter prendere un caffè insieme ogni giorno e ascoltare le loro esperienze e conoscenze. A prescindere, vi porto nel cuore e spero di potervi rivedere l'anno prossimo.
VI edizione #play14, 2023
Riccardo Ciocci
Quando mi hanno detto che sarei andata al
#play14 ero entusiasta e molto curiosa.
Ma Cos'è il #Play14? Una “non conferenza" di due giorni dedicata al serious gaming, dove si ha la possibilità di sperimentare, di sentirsi libero, di giocare, di riflettere, di conoscere e mettersi in discussione!
Cosa mi porto a casa?
- tante risate e sorrisi
- aver conosciuto tantissime persone tutte diverse tra di loro
- la consapevolezza che anche attraverso un gioco si può imparare veramente tanto
- nuovi modi per fare squadra con le persone con cui lavoro
- essermi messa in discussione cercando di superare qualche mio limite
- ho scoperto tante cose dei miei super compagni di viaggio
VI edizione #play14, 2023
Francesca Imperato
Last weekend I attended myst 1st #play14. I was expecting to learn a lot about serious gaming. While I did that, I also realized that the main learning I had was about myself.
[...]
There is nothing to win if not an opportunity to explore new formats. The only glory is the recognition of the participants in the workshop. Only expectation: for people to be ready to play. And learn. Then once out share their learning with the rest of the world. This in itself is special.
I thought that #play14 could have been a nice opportunity to learn a lot of activities hopefully useful for work. Find expert & passionate practitioners as teachers at a fraction of the cost of a more traditional comparably valuable course. Cherry on top: fabulous networking opportunities.
I knew that the Italian version was special. Because it is probably the largest in the world. Because it attracts people from all the paths of life: yes many Agilists but also clowns & actors & more. Because many friends who I had never met in person would have been there.
(continue reading in the right)
Arriving at the venue felt like a shock. 140 people is a lot. Immediately discomfort kicked in for me, the same I feel when in a new group of 4+ people, severely amplified by the fact that so many people seemed to know each other.
[...]
The amount of possibilities felt overwhelming. Sooo many choices. For someone who lives with FOMO like me that required extra focus. Tiring.
Luckily I had the option to attend as a Butterfly, which allowed me to do "zapping of activities" 🦋
The fluid nature of the event meant that all my plans as a Graphic Facilitator just flopped. The only thing I managed to do was create a mediocre poster at the beginning of day 1 that barely anyone noticed.
It may sound like it was a tragedy for me. Instead it felt like an eye opening moment where I rediscovered my (cultural) roots & I found my (professional) tribe.
I want more #play14 & Italian culture. Separately and/or together.
VI edizione #play14, 2023
Francesco Bianchi
Metti 150 adulti a giocare.
Mettili in uno spazio pazzesco e lasciali lì 3 giorni.
Metti che propongano loro a cosa giocare.
Metti che facciano terribilmente sul serio e riescano pure a non prendersi (troppo) sul serio.
Mettici la voglia di scoprire.
Metti che ci siano il gusto dell’Emilia e il profumo del mondo.
Mettici palline di Natale, pioggia di post-it, una goccia di sapienza circense, corde e carte.
Metti che dopo pochi giorni 150 estranei diventino esseri umani che hai voglia di rincontrare, perché ci hai giocato insieme, perché qualcosa è diventato unico e ripetibile.
Metti.
Potresti essere vicino all’idea di cosa sia #Play14
Dal vivo è meglio.
VI edizione #play14, 2023
Lisa Mattiussi
Pronti, partenza, via! #play14
In un mondo in cui il cambiamento e la disruption sono all'ordine del giorno, noi riteniamo che il gioco sia il modo migliore e più divertente per…
- aiutarci a riflettere e comprendere noi stessi e le relazioni con gli altri
- sviluppare un mindset aperto e creativo
- creare nuove connessioni
- allenare nuove competenze
- apprendere nuovi approcci, stili e metodologie
Per questo anche questa volta siamo qui!
VI edizione #play14, 2023
Danilo Carboni
#Play14 è un evento strano.
#Play14 è un posto dove confrontarsi con altri professionisti, facilitatori e coach, è un banco di prova dove testare attività, è una scuola dove imparare sempre nuove discipline che sono ai confini di quello che facciamo tutti i giorni.
E ogni volta è qualcosa di differente. Grazie al format dell'unconference, dipende tutto da quello che le persone hanno voglia di portare al tavolo della discussione: vedere come cambiano i partecipanti è anche un bel tornasole di come cambia la nostra industria di knowledge worker.
VI edizione #play14, 2023
Hoang Huynh
#play14 is an unconference where energy, desire to learn and challenge yourself come together. It has been an opportunity for me to reunite with old friends, make new ones, step out of my comfort zone and explore new paths … or simply walk them with different shoes.
VI edizione #play14, 2023
Angelo Sala
"All good things come to an end"
(...do they?)
Back from #play14, three days of laughter and games, colored cross-contaminations and noisy talks, dice and cards, smiles and brains.
The proof that you can be terribly serious by not taking it too seriously.
VI edizione #play14, 2023
Giorgia Imbriani
I had the incredible opportunity to be a part of the amazing #Play14 event in Bologna, and it was an absolute blast!
The event was a perfect blend of learning, networking, and, most importantly, fun! I had the chance to participate in engaging games, interactive workshops, and thought-provoking discussions that sparked new ideas and perspectives.
VI edizione #play14, 2023
Leonardo Allegrini
Essere nel gioco
E' la mia prima esperienza a #play14, Bologna, 2 giorni basati sull'interazione giocosa tra persone.
Non sono un amante del gioco ma ne colgo l'estrema importanza nella creazione di dinamiche sociali, relazionali, mentali, emotive.
Da piccoli impariamo dal gioco e nella vita spesso crediamo che non sia più tempo perché lo associamo al divertimento spensierato.
Partecipare con persone sconosciute a dinamiche nuove e sfidanti crea connessioni e rende veloce la conoscenza tra loro.
Se il gioco può favorire la creazione di un contesto trasparente e accogliente forse conviene valutarlo.
[...]
Non credo che il gioco sia per ogni cosa ma è un meccanismo che può sdrammatizzare seriamente le nostre barriere nel ricevere qualcosa dagli altri. É un peccato rinunciare al dono del feedback. Spesso preferiamo ricevere una bottiglia di vino rispetto ad un feedback e forse dovremmo invertire le importanze.
Anche essere osservatori e non giocatori favorisce la comprensione di come le persone agiscono in contesti organizzativi.
VI edizione #play14, 2023
Andrea Mattioli
Primo giorno. Primo #play14 !!
Intenso, pieno di idee, creatività, emozioni e soprattutto… di giochi.
Cosa mi porto a casa? Oltre alla stanchezza…
- Quando vuoi disegnare un evento di formazione, oltre a pensare all'oggetto della formazione, al target dei partecipanti e alle loro caratteristiche, alla location, alla modalità di erogazione, ecc., è fondamentale scegliere il coach che più si avvicina all' "effetto comunicativo" che si vuole trasmettere.
- L'autorganizzazione funziona!! È necessario però avere dei facilitatori che siano attenti a comunicare le regole in maniera chiara e concisa. Inoltre, è altrettanto fondamentale che si impegnino nel farli rispettare.
- La parte che più arricchente del gioco? La parte finale di ascolto attivo o take away. Ti permette di aprire la mente e analizzare altri punti di vista senza giudizio.
- L'agilità è possibile ovunque. Ho avuto l'occasione di trovare persone di città italiane diverse, ma non solo. La contaminazione è garantita anche grazie a chi è venuto da più lontano: Portogallo, Spagna, Francia…
- L'agilità dà valore in qualsiasi contesto, se applicata correttamente
[...]
VI edizione #play14, 2023
Alma Maria Del Campo Vara
Anche quest’anno #play14 non ha tradito le aspettative. L’abbiamo vissuto e partecipato come team, ci siamo confrontati con esperienze e modelli anche distanti dai nostri, abbiamo affrontato sfide prima di tutto con noi stessi oltrepassando costantemente la nostra zona di comfort.
Da #play14 non si torna mai a mani vuote!
Noi ci portiamo a casa:
- tanta energia e voglia di affrontare i progetti quotidiani con lo stesso spirito di inventiva e di scoperta che ha caratterizzato questi 3 giorni;
- domande, dubbi e what if… perché l’approccio del miglioramento continuo non ci abbandona mai, nemmeno quando “giochiamo”;
- una fitta trama di relazioni che ogni anno si arricchisce di nuovi contatti;
- sempre più sinergia e coesione nel nostro team che sta crescendo nel numero e nella forma.
VI edizione #play14, 2023
Giallocobalto
V edizione #play14, 2022
Tre giorni intensi, di gioco, declinato in mille accezioni diverse tutte utili e soprattutto divertenti, tre giorni di conoscenza di persone appassionate del proprio lavoro e bravissime sia a coinvolgere sia a farsi coinvolgere, tre giorni di riconoscenza verso chi ha presentato e condiviso con tutti appunto una parte di questa passione.
V edizione #play14, 2022
Federico Giolli
Una unconference ha di speciale che non sai mai cosa aspettarti e in cui puoi, se vuoi, portare il tuo contributo, sperimentare, anche sbagliare.
Ma a me piace molto anche per le conversazioni con professionisti sconosciuti, che nascono tra una sessione e l'altra, casualmente e spesso molto naturalmente.
V edizione #play14, 2022
Piergiorgio Lovato
Formarsi per migliorare. Da giovedì alle 17,30 sono immerso nel gioco grazie a #play14, stavolta sono un partecipante, ieri ho fatto 12 ORE FILATE DI GIOCO ININTERROTTO pensando a come portare qualcosa nel mio settore, al mio team.
Fa proprio bene immergersi nel gioco, è un lavoro DURO, non possiamo non FARLO!!
Vi auguro di giocare sempre di più!!
V edizione #play14, 2022
Alessandro Nanni
Tre giorni magnifici di #play14
Abbiamo fatto amicizia, ragionato su noi stessi, sulle dinamiche di gruppo, compresa l'essenza dell'apprendimento e ci siamo divertiti un mondo.
Come facevamo da bambini, ci siamo impegnati, ci siamo dati regole e le abbiamo seguite, abbiamo creato team e siamo cresciuti, giocando!
V edizione #play14, 2022
Massimo Azzolini
“Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi….” e trovare #play14!
Finalmente dopo due anni di occasioni di ritrovo dal vivo mancate ho potuto partecipare a questo bellissimo evento…3 giorni di Gioco e Apprendimento, in un grande contesto umano e in una bellissima location… Riparto questa settimana con la carica delle relazioni intrecciate, le tantissime attività e giochi da portare quanto prima nel mio lavoro e la gioia del divertimento provato…
E riparto anche con la citazione dei maestri, che credo sarà preziosa per me e per chiunque incontrerò:
una “cintura nera” è “una cintura bianca che non si è mai arresa”… a tutti i livelli e in tutti i contesti!
V edizione #play14, 2022
Silvia Faresin
It was a unique experience made of diversity, beauty, knowledge and structure (in its own way).
#play14 is a worldwide gathering of like-minded people who believe that playing is the best way to learn, share and be creative! For two and a half days, people with many different profiles and experiences are invited to share serious games & fun activities, experiences & tips, knowledge & insights, laughs & smiles. Everyone is welcome to join and play in order to develop facilitation skills, increase ability to embrace change and improve the capacity to innovate.
Special thanks goes to Agile Reloaded Italia for organising this crazy unconference full of stimuli and encounters.
See you soon!
- We believe in playfulness -
V edizione #play14, 2022
Marta Mascheroni
Giochiamo a "tokyo train" ?
E se invece giocassimo a Sor-Riso?
Oppure a Fly to kanban?
Perché no a Mind?
Ma c'è anche Funi e PCM game
Ma no, andiamo a giocare a WELCOME TO LEGOLAND!
Man, io forse faccio una sessione di coaching individuale, c'ho 4 professionisti a disposizione e pure aggratis!
Vabbè, io vado a giocare a The CLINIC
È solo una parte dei giochi presentati a Play14 Italia quest'anno.
130 persone piene di Playfulness
Un momento importante per chi utilizza i giochi per apprendere e far apprendere.
Ho fatto anche delle splendide chiacchierate e ascoltato belle teste pensanti.
Ho già preso il biglietto per l'edizione 2023!
V edizione #play14, 2022
Piergiorgio Lovato
I just came back from #play14 in Italy.
So great to be among 120+ playful enthusiasts with the Mission Impossible of bringing play into business!
I knew no-one when I arrived and left with many new friends.
V edizione #play14, 2022
Anthony Trahair (GB)
After almost 3 years I have just returned to #play14 Italia. It was my second #play14 of the year (the first one was organised by #play14 Madrid in June).
#play14 is games, knowledge, activities, experiences, laughs & smiles. But above all, is generosity.
V edizione #play14, 2022
Manolo Lopez (ES)
During the trip and the conference we were confronted with all the unexpected and we fell from one surprise after another.
As the only Dutch in a very large Italian group, we were received very hospitably and welcome. This provided an extra experience to everything we learned and underpins the rules:
1. Whoever comes is the right people
2. Whatever happens is the only thing that could have
I have gained a lot of insight and learned about change, my own role, inspiring fun communication techniques and how you can best use them to involve people in the right way, while having much fun and an amazing time.
V edizione #play14, 2022
Jantine Berkelaar (NL)
Un weekend a #play14 insieme a più di 100 professionisti che credono nella potenza del gioco serio. Una unconference che ti consente di condividere, imparare, testare, fare riflessioni, abilitare nuovi approcci e di divertirti insieme a Persone che vogliono contribuire all’evoluzione del mondo (del lavoro).
Una esperienza leggera e profonda di condivisione che non avevo mai fatto e che sicuramente ripeterò.
V edizione #play14, 2022
Antonella Cipollone
Play14 è una non conferenza dove accade quello che deve accadere e chiunque arriva è la persona giusta!
Per fare cosa?
Imparare divertendosi attraverso il gioco con colleghi e formatori partecipando attivamente o da spettatori.
Cosa e' accaduto?
abbiamo arricchito la scatola dei "giochi attivatori" pronti per essere proposti alle aziende e ai team che hanno voglia di mettersi in gioco e crescere!
Riflessioni, iterazioni, retrospettive, feedback e tanto divertimento!!!
V edizione #play14, 2022
Paola Ferraio
Un weekend impegnativo passato all’insegna del gioco, al #play14 tenuto presso il FutureLab di Bologna.
Dal lato mio non posso che ritenermi soddisfatto: ho partecipato alla mia primissima unconference e ho proposto una mia versione di Munchkin per un nuovo serious game. Mi sono letteralmente messo in gioco (passatemi questo gioco di parole, è importante). C’è stato molto più interesse di quanto mi aspettassi e questo mi ha dato molta soddisfazione. Ho ricevuto diversi feedback per migliorare e riproporre questo gioco in una nuova versione (ma ne parlerò meglio un’altra volta).
Qualcuno da fuori potrebbe pensare che siamo stati “solo a giocare”, ma è in questo modo che siamo riusciti a conoscerci meglio e a vederci in un contesto diverso da quello lavorativo. Se ci soffermassimo un minimo sulle dinamiche che si generano, potremmo renderci conto di quante cose è possibile imparare partendo da un semplice gioco e di come questo sia in grado di farci crescere.
V edizione #play14, 2022
Massimo Weigert
- Apprendere attraverso l'esperienza
- Comprendere meglio persone, problematiche e dinamiche
- Prendere decisioni velocemente
Questi sono solo alcuni dei benefici dei Serious Games durante una Trasformazione Aziendale.
Play14 sarà un momento per imparare e condividere come giocare seriamente!
V edizione #play14, 2022
Alfredo Onorati
Best experience ever! #play14 through:
- group dynamics
- understanding of cognitive bias
- liberating structures
- taekwondo moves
I learnt that every game teaches us something and that “A black belt is a white belt who hasn't given up”
V edizione #play14, 2022
Flavia Marzioli
È proprio il caso di dire che "ci siamo messi in gioco", e i significati di questa affermazione sono tanti: ci siamo focalizzati sul giocare concedendoci di entrare appieno in modalità gioco, abbiamo sfidato il nostro imbarazzo giocando come solo i bambini sanno fare, abbiamo superato i nostri limiti divertendoci, abbiamo imparato giocando, abbiamo condiviso esperienze, giochi e tanti consigli.
V edizione #play14, 2022
Fabio Iacchelli
Ho ritrovato la stessa forza creativa in un evento che mi ha permesso di riappropriarmi con voracità della voglia istintiva dello stare insieme e giocare, disegnare, improvvisare, scambiarci sguardi che permangono più di una frazione di secondo e ridere anche con gli occhi.
Una rugiada fresca che non scompare alle prime luci del mattino ma che continua a dissetare.
V edizione #play14, 2022
Angela Ferrulli
[I(N)TERATTIVITÁ CON LA P DI #play14]
Che cos'è?
Sono tre giornate di non-conferenza che si ripetono di anno in anno, organizzate secondo la struttura dell'open space technology, immerse nel verde di una location tra le colline bolognesi, che hanno come tema centrale il miglioramento dell'apprendimento attraverso strumenti e tecniche anti-convenzionali di formazione e facilitazione interattivi e di gioco, legati a tematiche e dinamiche del mondo del lavoro al fine di capirle meglio, di impararle e di prenderne una maggiore consapevolezza.
Che cos'è stata per me questa edizione?
- La scampagnata condivisa con tre colleghi, degli amici con interessi simili e la gioia nel farli incontrare.
- Il viaggio in macchina assieme a loro.
- Il cibo condiviso.
- Le cagate sparate.
- Il mettermi in un punto di un prato per far capire da dove vengo.
- L' imitazione di Bastianich.
- L' abbraccio forte con un vecchio amico.
- Evitare di dire 3 od ogni suo multiplo all'attività proposta da un simpatico partecipante.
- Le fasi del team.
- La democrazia di gruppo.
- Il non darmi delle regole che non esistono uno dei ragazzi di Agile Reloaded.
- Aver preso le difese di un compagno durante un WS.
- Aver avuto un punto di vista diverso da un'altra professionista.
- Ridere a crepapelle.
- I miei limiti nel lavorare in gruppo.
- Essermela presa durante un gioco.
- Accettare che ci sia un pezzo del mio lavoro che non dipende né da me né dal gruppo ma che appartenga all'intuito dei singoli.
- Lanciare onde energetiche in un cerchio di persone con non so chi.
- Essermi sentiti in sintonia con una partecipante in particolare.
- Giocare come un bambino per il solo piacere di farlo.
- Il ritorno a casa con un mio collega e...un altro.
- Pensare a quanto sono fortunato per aver assaporato e condiviso ciascuno di questi momenti.
V edizione #play14, 2022
Mattia Festa
A few days ago, I experienced for the first time a #play14 event or in a few words an unconference where everyone is invited to share and participate in serious games and fun activities.
I had no expectations as I did not know what an unconference was.
It has been a great moment of sharing, going out of my comfort zone and having much fun with my partners in crime.
I came home with the idea that playing/the game can be a powerful facilitator for learning, sharing and fostering understanding within a team.
V edizione #play14, 2022
Clotilde Perot
Being able to attend such a new and different kind of format was incredibly refreshing and energising: it made me think, it made me laugh and, overall, pushed me outside of my comfort zone.
Many times we forget to have fun while we’re busy at our jobs: #play14 was definitely a reminder that playing is a unique and essential tool to foster creativity, collaboration and success.
I’m so happy we did this!
V edizione #play14, 2022
Luca Gironi
#play14 è un evento davvero speciale, impossibile da raccontare solo con le parole. Va vissuto, provato sulla pelle, respirato a pieni polmoni e assorbito fino all’ultima goccia, perché una volta tornati a casa tutte le sensazioni e le scariche di energia continueranno ad avere effetto per giorni e giorni.
Ci sono stata anche quest’anno, per la quarta volta dal 2016.
#play14 ti cambia sempre un po’, in meglio.
Ti confronti con modelli mentali completamente diversi dai tuoi, impari a negoziare, a collaborare per uno scopo comune, a comunicare al di là dei linguaggi e delle competenze personali.
#play14 rompe gli schemi e abbatte non poche convinzioni.
Se pensi che il gioco non possa fare tutto questo significa che non l’hai ancora provato… e stai perdendo una grande opportunità.
No, non è pubblicità occulta.
#play14 è al di sopra di interessi, aziende e marketing.
#play14 sono le persone che giocano mettendosi in gioco.
#play14 è un generatore di sorrisi.
V edizione #play14, 2022
Irene Capatti
È passata quasi una settimana dall'atto conclusivo del #play14 e ho ancora in testa un pensiero: “giochi brutti”.
Partecipare ad un evento come il #play14 è un modo di ricordarsi che ci prendiamo troppo sul serio e che giocare e sapersi divertire, non importa quanti anni hai, è un aspetto fondamentale della vita, anche quella professionale.
E allora perché "giochi brutti".
In età adulta ci dimentichiamo troppo spesso il valore del gioco, anche come forma educativa, o di facilitazione. Spesso ci dimentichiamo proprio di saper giocare. E allora, se c'è una cosa che mi auspico per la prossima edizione del #play14, è di vedere più giochi brutti. Non importa che siano perfetti, progettati con cura: parafrasando De Coubertin, l'unica cosa che conta è giocare. E divertirsi.
Perché, come diceva quel tizio nella sigla de La Zanzara, "quando arrivo al casello di Carisio dopo una lunga giornata di lavoro, voglio ridere, ridere".
V edizione #play14, 2022
Dimitri Favre
Sono stato ad una bellissima unconference sul serious gaming: #play14
So che il blog non va più di moda, per questo ci scrivo solo tre volte l'anno ma per questo ne valeva la pena
V edizione #play14, 2022
Giulio Bonanome
La scorsa settimana ho partecipato a #play14, bella gente, ottima organizzazione di Agile Reloaded, molti spunti, condivisione e divertimento. In diversi momenti abbiamo parlato anche di Lego serious play e di come possa far emergere in maniera potente e sorprendente quello che le persone pensano e soprattutto sentono a livello emotivo, istintivo e profondo su un tema complesso.
V edizione #play14, 2022
Alessandra Cianchettini
IV edizione #play14, 2019
- Che ruolo hanno il gioco e il serious gaming nella tua attività professionale?
Hanno un ruolo determinante. Prima di tutto perchè il mio lavoro è avvincente come un gioco che sono io stesso a giocare. Poi perché i progetti a cui stiamo lavorando sono basati sul coinvolgimento spontaneo delle persone che, tramite l'uso di strumenti tecnologici, riescono a coordinarsi per dare vita a forme di intelligenza collettiva per perseguire finalità sociali. Infine, perché il coding usa proprio il gioco per rendere accessibili i principi base dell'informatica e metterli a disposizione degli insegnanti fin dalla scuola dell'infanzia.
- Quale gioco porterai al Play14 di quest'anno?
Più che un gioco è una sfida: non porterò nulla, ma costruirò un calcolatore insieme ai presenti.
- Vuoi lasciare un messaggio per i partecipanti al prossimo Play14?
Le regole non limitano la creatività, ma la esaltano.
IV edizione #play14, 2019
Alessandro Bogliolo
Professore ordinario di Sistemi per l'elaborazione, autore di testi e trasmissioni divulgative sul coding
- Che ruolo hanno il gioco e il serious gaming nella tua attività professionale?
Sono convinta e lo sperimento anche in prima persona, che si possa emergere e ottenere grandi risultati, solo se esiste un terreno di interesse, divertimento, passione, insomma ci deve essere un elemento fortemente attrattivo. Ormai sono decenni che inserisco nelle mie attività d'aula o consulenziali, strumenti ludici ed esperienziali. Sono metafore viventi che coinvolgono e toccano dimensioni cognitive ed emotive, quelle che quando sono alleate, lasciano una traccia.
- Quale gioco porterai al Play14 di quest’anno?
Giochi da fare in team, per rinforzare lo spirito di squadra e creare sinergie collaborative. Useremo le palle da tennis.
- Vuoi lasciare un messaggio per i partecipanti al prossimo Play14?
Siamo seri, trovate sempre il giusto contesto per divertirvi.
IV edizione #play14, 2019
Giovanna Giuffredi
Psicologa, giornalista pubblicista, Master Certified Coach ICF
E qualche pensiero anche da parte nostra, gli organizzatori, quelli di Agile Reloaded
Per me esistono anche altri valori forse più importanti: la curiosità, la creatività, la collaborazione e la simpatia per il prossimo, valori che possiamo prima ritrovare e poi trasmettere tramite il gioco.
E’ così che il gioco serio ci aiuta a non perdere di vista cosa è importante nella vita e a coltivare un'intelligenza che sia anche emotiva, non esclusivamente razionale.
Beatrice Bottini
#play14 è bellezza.
Bellezza nel riscoprire i contatti umani,
bellezza nel riscoprire il valore del gioco e del divertimento.
Marta Ghislandi
Tre giornate continuamente circondati da persone piene di vita (non è uno scioglilingua): curiose di conoscere e instancabili a mostrarsi, per migliorare sé stesse e chi di riflesso.
Dove sperimentare l'importanza di saper nutrire il bambino/a che è in noi e il valore che acquista il saperlo fare, tutti i giorni e in un contesto lavorativo sano, genuino e stimolante!
Giorgia Lattanzio
Un evento che nella sua semplicità, inclusività e profondità riesce sempre a far fare dei salti in avanti in termini di creatività, produttività e networking.
Marco Matera
Abbiamo fatto giochi per allenare collaborazione, improvvisazione, osservazione, ascolto e tutte quelle capacità che spesso chiamiamo "soft", ma che sono fondamentali per lavorare in un ambiente piacevole, performante, dove le persone sono al centro.
Stefano Marello