Cosa raccontano i partecipanti?

Condividiamo con voi le testimonianze e i racconti di chi ha preso parte alle varie edizioni di #play14 Italia.

Tre giorni intensi, di gioco, declinato in mille accezioni diverse tutte utili e soprattutto divertenti, tre giorni di conoscenza di persone appassionate del proprio lavoro e bravissime sia a coinvolgere sia a farsi coinvolgere, tre giorni di riconoscenza verso chi ha presentato e condiviso con tutti appunto una parte di questa passione.


V edizione #play14, 2022
Federico Giolli

Una unconference ha di speciale che non sai mai cosa aspettarti e in cui puoi, se vuoi, portare il tuo contributo, sperimentare, anche sbagliare.

Ma a me piace molto anche per le conversazioni con professionisti sconosciuti, che nascono tra una sessione e l'altra, casualmente e spesso molto naturalmente.


V edizione #play14, 2022
Piergiorgio Lovato

Formarsi per migliorare. Da giovedì alle 17,30 sono immerso nel gioco grazie a #play14, stavolta sono un partecipante, ieri ho fatto 12 ORE FILATE DI GIOCO ININTERROTTO pensando a come portare qualcosa nel mio settore, al mio team.


Fa proprio bene immergersi nel gioco, è un lavoro DURO, non possiamo non FARLO!!

Vi auguro di giocare sempre di più!!


V edizione #play14, 2022
Alessandro Nanni

Tre giorni magnifici di #play14 


Abbiamo fatto amicizia, ragionato su noi stessi, sulle dinamiche di gruppo, compresa l'essenza dell'apprendimento e ci siamo divertiti un mondo.


Come facevamo da bambini, ci siamo impegnati, ci siamo dati regole e le abbiamo seguite, abbiamo creato team e siamo cresciuti, giocando!


V edizione #play14, 2022
Massimo Azzolini

“Ma quanto è bello andare in giro per i colli bolognesi….” e trovare #play14! 


Finalmente dopo due anni di occasioni di ritrovo dal vivo mancate ho potuto partecipare a questo bellissimo evento…3 giorni di Gioco e Apprendimento, in un grande contesto umano e in una bellissima location… Riparto questa settimana con la carica delle relazioni intrecciate, le tantissime attività e giochi da portare quanto prima nel mio lavoro e la gioia del divertimento provato… 

E riparto anche con la citazione dei maestri, che credo sarà preziosa per me e per chiunque incontrerò: 

una “cintura nera” è “una cintura bianca che non si è mai arresa”… a tutti i livelli e in tutti i contesti!


V edizione #play14, 2022
Silvia Faresin

It was a unique experience made of diversity, beauty, knowledge and structure (in its own way).


#play14 is a worldwide gathering of like-minded people who believe that playing is the best way to learn, share and be creative! For two and a half days, people with many different profiles and experiences are invited to share serious games & fun activities, experiences & tips, knowledge & insights, laughs & smiles. Everyone is welcome to join and play in order to develop facilitation skills, increase ability to embrace change and improve the capacity to innovate.


Special thanks goes to Agile Reloaded Italia for organising this crazy unconference full of stimuli and encounters.

See you soon!


- We believe in playfulness -


V edizione #play14, 2022
Marta Mascheroni

Giochiamo a "tokyo train" ?

E se invece giocassimo a Sor-Riso?

Oppure a Fly to kanban?

Perché no a Mind?

Ma c'è anche Funi e PCM game

Ma no, andiamo a giocare a WELCOME TO LEGOLAND!

Man, io forse faccio una sessione di coaching individuale, c'ho 4 professionisti a disposizione e pure aggratis!

Vabbè, io vado a giocare a The CLINIC


È solo una parte dei giochi presentati a Play14 Italia quest'anno.

130 persone piene di Playfulness

Un momento importante per chi utilizza i giochi per apprendere e far apprendere.


Ho fatto anche delle splendide chiacchierate e ascoltato belle teste pensanti.

Ho già preso il biglietto per l'edizione 2023!


V edizione #play14, 2022
Piergiorgio Lovato

I just came back from #play14 in Italy.

So great to be among 120+ playful enthusiasts with the Mission Impossible of bringing play into business!
I knew no-one when I arrived and left with many new friends.

V edizione #play14, 2022
Anthony Trahair (GB)

After almost 3 years I have just returned to #play14 Italia. It was my second #play14 of the year (the first one was organised by #play14 Madrid in June).


#play14 is games, knowledge, activities, experiences,  laughs & smiles. But above all, is generosity.


V edizione #play14, 2022
Manolo Lopez (ES)

During the trip and the conference we were confronted with all the unexpected and we fell from one surprise after another.


As the only Dutch in a very large Italian group, we were received very hospitably and welcome. This provided an extra experience to everything we learned and underpins the rules:

1. Whoever comes is the right people

2. Whatever happens is the only thing that could have


I have gained a lot of insight and learned about change, my own role, inspiring fun communication techniques and how you can best use them to involve people in the right way, while having much fun and an amazing time.


V edizione #play14, 2022
Jantine Berkelaar (NL) 

Un weekend a #play14 insieme a più di 100 professionisti che credono nella potenza del gioco serio. Una unconference che ti consente di condividere, imparare, testare, fare riflessioni, abilitare nuovi approcci e di divertirti insieme a Persone che vogliono contribuire all’evoluzione del mondo (del lavoro). 


Una esperienza leggera e profonda di condivisione che non avevo mai fatto e che sicuramente ripeterò.

V edizione #play14, 2022
Antonella Cipollone

Play14 è una non conferenza dove accade quello che deve accadere e chiunque arriva è la persona giusta!

Per fare cosa?

Imparare divertendosi attraverso il gioco con colleghi e formatori partecipando attivamente o da spettatori.

Cosa e' accaduto?

abbiamo arricchito la scatola dei "giochi attivatori" pronti per essere proposti alle aziende e ai team che hanno voglia di mettersi in gioco e crescere!

Riflessioni, iterazioni, retrospettive, feedback e tanto divertimento!!!


V edizione #play14, 2022
Paola Ferraio

Un weekend impegnativo passato all’insegna del gioco, al #play14 tenuto presso il FutureLab  di Bologna.


Dal lato mio non posso che ritenermi soddisfatto: ho partecipato alla mia primissima unconference  e ho proposto una mia versione di Munchkin per un nuovo serious game. Mi sono letteralmente messo in gioco (passatemi questo gioco di parole, è importante). C’è stato molto più interesse di quanto mi aspettassi e questo mi ha dato molta soddisfazione. Ho ricevuto diversi feedback per migliorare e riproporre questo gioco in una nuova versione (ma ne parlerò meglio un’altra volta).


Qualcuno da fuori potrebbe pensare che siamo stati “solo a giocare”, ma è in questo modo che siamo riusciti a conoscerci meglio e a vederci in un contesto diverso da quello lavorativo. Se ci soffermassimo un minimo sulle dinamiche che si generano, potremmo renderci conto di quante cose è possibile imparare partendo da un semplice gioco e di come questo sia in grado di farci crescere.


V edizione #play14, 2022
Massimo Weigert

  • Apprendere attraverso l'esperienza
  • Comprendere meglio persone, problematiche e dinamiche
  • Prendere decisioni velocemente


Questi sono solo alcuni dei benefici dei Serious Games durante una Trasformazione Aziendale.

Play14 sarà un momento per imparare e condividere come giocare seriamente!


V edizione #play14, 2022
Alfredo Onorati

Best experience ever! #play14 through:

  • group dynamics
  • understanding of cognitive bias
  • liberating structures
  • taekwondo moves


I learnt that every game teaches us something and that “A black belt is a white belt who hasn't given up”

V edizione #play14, 2022
Flavia Marzioli 

È proprio il caso di dire che "ci siamo messi in gioco", e i significati di questa affermazione sono tanti: ci siamo focalizzati sul giocare concedendoci di entrare appieno in modalità gioco, abbiamo sfidato il nostro imbarazzo giocando come solo i bambini sanno fare, abbiamo superato i nostri limiti divertendoci, abbiamo imparato giocando, abbiamo condiviso esperienze, giochi e tanti consigli.

V edizione #play14, 2022
Fabio Iacchelli

Ho ritrovato la stessa forza creativa in un evento che mi ha permesso di riappropriarmi con voracità della voglia istintiva dello stare insieme e giocare, disegnare, improvvisare, scambiarci sguardi che permangono più di una frazione di secondo e ridere anche con gli occhi.


Una rugiada fresca che non scompare alle prime luci del mattino ma che continua a dissetare.


V edizione #play14, 2022
Angela Ferrulli

[I(N)TERATTIVITÁ CON LA P DI #play14]

Che cos'è?


Sono tre giornate di non-conferenza che si ripetono di anno in anno, organizzate secondo la struttura dell'open space technology, immerse nel verde di una location tra le colline bolognesi, che hanno come tema centrale il miglioramento dell'apprendimento attraverso strumenti e tecniche anti-convenzionali di formazione e facilitazione interattivi e di gioco, legati a tematiche e dinamiche del mondo del lavoro al fine di capirle meglio, di impararle e di prenderne una maggiore consapevolezza.

Che cos'è stata per me questa edizione?


  1. La scampagnata condivisa con tre colleghi, degli amici con interessi simili e la gioia nel farli incontrare.
  2. Il viaggio in macchina assieme a loro.
  3. Il cibo condiviso.
  4. Le cagate sparate.
  5. Il mettermi in un punto di un prato per far capire da dove vengo.
  6. L' imitazione di Bastianich.
  7. L' abbraccio forte con un vecchio amico.
  8. Evitare di dire 3 od ogni suo multiplo all'attività proposta da un simpatico partecipante.
  9. Le fasi del team.
  10. La democrazia di gruppo.
  11. Il non darmi delle regole che non esistono uno dei ragazzi di Agile Reloaded.
  12. Aver preso le difese di un compagno durante un WS.
  13. Aver avuto un punto di vista diverso da un'altra professionista.
  14. Ridere a crepapelle.
  15. I miei limiti nel lavorare in gruppo.
  16. Essermela presa durante un gioco.
  17. Accettare che ci sia un pezzo del mio lavoro che non dipende né da me né dal gruppo ma che appartenga all'intuito dei singoli.
  18. Lanciare onde energetiche in un cerchio di persone con non so chi.
  19. Essermi sentiti in sintonia con una partecipante in particolare.
  20. Giocare come un bambino per il solo piacere di farlo.
  21. Il ritorno a casa con un mio collega e...un altro.
  22. Pensare a quanto sono fortunato per aver assaporato e condiviso ciascuno di questi momenti.


V edizione #play14, 2022
Mattia Festa

A few days ago, I experienced for the first time a #play14 event or in a few words an unconference where everyone is invited to share and participate in serious games and fun activities.


I had no expectations as I did not know what an unconference was.

It has been a great moment of sharing, going out of my comfort zone and having much fun with my partners in crime.


I came home with the idea that playing/the game can be a powerful facilitator for learning, sharing and fostering understanding within a team.


V edizione #play14, 2022
Clotilde Perot

Being able to attend such a new and different kind of format was incredibly refreshing and energising: it made me think, it made me laugh and, overall, pushed me outside of my comfort zone.


Many times we forget to have fun while we’re busy at our jobs: #play14 was definitely a reminder that playing is a unique and essential tool to foster creativity, collaboration and success.


I’m so happy we did this!


V edizione #play14, 2022
Luca Gironi

#play14 è un evento davvero speciale, impossibile da raccontare solo con le parole. Va vissuto, provato sulla pelle, respirato a pieni polmoni e assorbito fino all’ultima goccia, perché una volta tornati a casa tutte le sensazioni e le scariche di energia continueranno ad avere effetto per giorni e giorni. 

Ci sono stata anche quest’anno, per la quarta volta dal 2016.

#play14 ti cambia sempre un po’, in meglio.

Ti confronti con modelli mentali completamente diversi dai tuoi, impari a negoziare, a collaborare per uno scopo comune, a comunicare al di là dei linguaggi e delle competenze personali. 

#play14 rompe gli schemi e abbatte non poche convinzioni.

Se pensi che il gioco non possa fare tutto questo significa che non l’hai ancora provato… e stai perdendo una grande opportunità.

No, non è pubblicità occulta. 

#play14 è al di sopra di interessi, aziende e marketing. 

#play14 sono le persone che giocano mettendosi in gioco.

#play14 è un generatore di sorrisi. 


V edizione #play14, 2022
Irene Capatti

È passata quasi una settimana dall'atto conclusivo del #play14 e ho ancora in testa un pensiero: “giochi brutti”.
Partecipare ad un evento come il #play14 è un modo di ricordarsi che ci prendiamo troppo sul serio e che giocare e sapersi divertire, non importa quanti anni hai, è un aspetto fondamentale della vita, anche quella professionale.

E allora perché "giochi brutti".

In età adulta ci dimentichiamo troppo spesso il valore del gioco, anche come forma educativa, o di facilitazione. Spesso ci dimentichiamo proprio di saper giocare. E allora, se c'è una cosa che mi auspico per la prossima edizione del #play14, è di vedere più giochi brutti. Non importa che siano perfetti, progettati con cura: parafrasando De Coubertin, l'unica cosa che conta è giocare. E divertirsi.

Perché, come diceva quel tizio nella sigla de La Zanzara, "quando arrivo al casello di Carisio dopo una lunga giornata di lavoro, voglio ridere, ridere".


V edizione #play14, 2022
Dimitri Favre

Sono stato ad una bellissima unconference sul serious gaming: #play14

So che il blog non va più di moda, per questo ci scrivo solo tre volte l'anno ma per questo ne valeva la pena

V edizione #play14, 2022
Giulio Bonanome

La scorsa settimana ho partecipato a #play14, bella gente, ottima organizzazione di Agile Reloaded, molti spunti, condivisione e divertimento. In diversi momenti abbiamo parlato anche di Lego serious play e di come possa far emergere in maniera potente e sorprendente quello che le persone pensano e soprattutto sentono a livello emotivo, istintivo e profondo su un tema complesso.

V edizione #play14, 2022
Alessandra Cianchettini

  • Che ruolo hanno il gioco e il serious gaming nella tua attività professionale?

Hanno un ruolo determinante. Prima di tutto perchè il mio lavoro è avvincente come un gioco che sono io stesso a giocare. Poi perché i progetti a cui stiamo lavorando sono basati sul coinvolgimento spontaneo delle persone che, tramite l'uso di strumenti tecnologici, riescono a coordinarsi per dare vita a forme di intelligenza collettiva per perseguire finalità sociali. Infine, perché il coding usa proprio il gioco per rendere accessibili i principi base dell'informatica e metterli a disposizione degli insegnanti fin dalla scuola dell'infanzia.

  • Quale gioco porterai al Play14 di quest'anno?

Più che un gioco è una sfida: non porterò nulla, ma costruirò un calcolatore insieme ai presenti.

  • Vuoi lasciare un messaggio per i partecipanti al prossimo Play14?

Le regole non limitano la creatività, ma la esaltano.

IV edizione #play14, 2019
Alessandro Bogliolo
Professore ordinario di Sistemi per l'elaborazione, autore di testi e trasmissioni divulgative sul coding

  • Che ruolo hanno il gioco e il serious gaming nella tua attività professionale?

Sono convinta e lo sperimento anche in prima persona, che si possa emergere e ottenere grandi risultati, solo se esiste un terreno di interesse, divertimento, passione, insomma ci deve essere un elemento fortemente attrattivo. Ormai sono decenni che inserisco nelle mie attività d'aula o consulenziali, strumenti ludici ed esperienziali. Sono metafore viventi che coinvolgono e toccano dimensioni cognitive ed emotive, quelle che quando sono alleate, lasciano una traccia.  

  • Quale gioco porterai al Play14 di quest’anno?

Giochi da fare in team, per rinforzare lo spirito di squadra e creare sinergie collaborative. Useremo le palle da tennis.

  • Vuoi lasciare un messaggio per i partecipanti al prossimo Play14?

Siamo seri, trovate sempre il giusto contesto per divertirvi.

IV edizione #play14, 2019
Giovanna Giuffredi
Psicologa, giornalista pubblicista, Master Certified Coach ICF

E qualche pensiero anche da parte nostra, gli organizzatori, quelli di Agile Reloaded

#play14 è bellezza.
Bellezza nel riscoprire i contatti umani,
bellezza nel riscoprire il valore del gioco e del divertimento.

Marta Ghislandi

Tre giornate continuamente circondati da persone piene di vita (non è uno scioglilingua): curiose di conoscere e instancabili a mostrarsi, per migliorare sé stesse e chi di riflesso.


Dove sperimentare l'importanza di saper nutrire il bambino/a che è in noi e il valore che acquista il saperlo fare, tutti i giorni e in un contesto lavorativo sano, genuino e stimolante!

Giorgia Lattanzio

Un evento che nella sua semplicità, inclusività e profondità riesce sempre a far fare dei salti in avanti in termini di creatività, produttività e networking.

Marco Matera

Abbiamo fatto giochi per allenare collaborazione, improvvisazione, osservazione, ascolto e tutte quelle capacità che spesso chiamiamo "soft", ma che sono fondamentali per lavorare in un ambiente piacevole, performante, dove le persone sono al centro.

Stefano Marello